A cura di Luca Pessina
In quel dell’Indian’s Saloon di Bresso, lo scorso sabato 29 maggio si è festeggiato il quindicennale della nascita di Flash e il quattrocentesimo numero di Metal Shock! Special guest della serata, che ha visto all’opera l’ottima tribute band degli Iron Maiden The Clairvoyants, il buon Blaze Bayley, l’ex singer dei Wolfsbane e degli stessi Maiden da poco tornato sul mercato con il suo terzo album solista, il convincente “Blood & Belief”. Metalitalia.com era lì, e di seguito trovate il resoconto della serata!
BLAZE
In un Indian’s Saloon piuttosto gremito, con all’interno persino stand di cd, merchandising e l’immancabile banchetto del fan club italiano della Vergine di Ferro, i The Clairvoyants hanno calcato il palco poco dopo le undici, accolti da un boato degno della band che tanto questi ragazzi amano! In circa un’ora di show, purtroppo interrotto da un problema piuttosto serio ad uno degli amplificatori, i nostri hanno sfoggiato tutta la loro abilità nel riproporre i grandi cavalli di battaglia della band di Steve Harris. A parte le scialbe “Wildest Dream” e “The Wicker Man” il quintetto guidato dal bravissimo frontman Gabriele ha proposto vere e proprie pietre miliari della storia dell’heavy metal, da “The Number Of The Beast” a “Aces High”, da “Wasted Years” a “The Trooper”… senza ovviamente tralasciare le varie “Children Of The Damned”, “Hallowed Be Thy Name”, “Iron Maiden” e la conclusiva “Running Free”, quest’ultimo il primo pezzo della serata cantato in compagnia di Blaze! Da qui in poi i The Clairvoyants hanno aiutato il massiccio singer, letteralmente scatenato, a presentare il suo nuovo album, proponendo “Alive”, e i suoi vecchi cd, rappresentati da “Kill & Destroy” e “Stare At The Sun”! Durante questi pezzi Blaze si è davvero mosso tantissimo, incitando il pubblico e cantando al meglio ogni singolo verso, non risparmiandosi nemmeno un secondo. Sono poi seguiti, tra gli altri, “Futureal”, “2 AM” e “Man On The Edge”, tutti brani appartenenti al suo periodo negli Iron Maiden, e, per concludere in bellezza, “Fear Of The Dark”, cantanta a squarciagola dal pubblico, il quale a tratti si è addirittura messo a pogare! A show concluso, Blaze si è intrattenuto un po’ con i fan accorsi, stringendo mani, firmando autografi e facendosi pure baciare da qualche assatanata! Serata quindi molto divertente, anche per chi, come il sottoscritto, ha sempre preferito altri tipi di musica! Bravo Blaze e bravi The Clairvoyants… alla prossima!