01/06/2024 - VICIOUS RUMORS + CRYING STEEL + THE I DON’T KNOW + REBELS UNDER RAIN @ Alchemica Club - Bologna

Pubblicato il 08/06/2024 da

Un’occasione ghiotta per i metallari appassionati di old-school in quel dell’Alchemica di Bologna, in compagnia degli americani Vicious Rumors e dei nostrani Crying Steel, di cui i primi sono in procinto di proporre in sede live un concerto fortemente incentrato sul celebre esordio “Soldiers Of The Night”, autentico e indiscutibile gioiello dell’heavy metal di metà anni ’80.
Sulla band guidata dal chitarrista Geoff Thorpe si è discusso parecchio, soprattutto considerando i numerosi cambi di line-up, inclusa la recente uscita del batterista di lungo corso Larry Howe, nonché il ritorno alla voce del controverso frontman Brian Allen, giunto per sostituire quello che in molti ritenevano il cantante perfetto per la band, ovvero quel Ronny Munroe che l’anno scorso ci aveva tanto fatto godere in varie occasioni, incluso il Keep It True. Pazienza, purtroppo si tratta quasi di un tratto emblematico dei Vicious Rumors, e finché questi si mantengono in grado di confezionare dell’ottimo heavy metal dal vivo e su disco, una possibilità gliela si dà sempre con sommo piacere, soprattutto quando di supporto ci sono degli autentici miti dell’underground metal italiano come i Crying Steel. Buona lettura!

Spendiamo poche parole per la primissima e giovane band, ovvero i REBELS UNDER RAIN, dediti ad una sorta di hard rock moderno a tratti gradevole, anche se forse un po’ fuori contesto in una serata come questa, evidente anche dalle espressioni non particolarmente convinte degli astanti già schierati all’interno della venue. Ciò nonostante, notiamo con piacere che questi ragazzi svolgono la propria breve parte in commedia sorridenti e con tutto il dovuto entusiasmo, proponendo una setlist tutto sommato interessante nella sua veste di antipasto, lasciandoci con una curiosità sufficiente a considerare di poterne saggiare nuovamente la proposta in una eventuale prossima occasione.
Proseguiamo incrementando la dose metallica in compagnia dei piemontesi THE I DON’T KNOW, che qualcuno ricorderà per il loro contributo musicale avvenuto ormai oltre una decade fa, con due dischi non male, nella loro connotazione hard & heavy. In particolare, ciò che traspare in questa sede, oltre ad una grinta da non sottovalutare e dei pezzi più convincenti del previsto, è l’indiscutibile simpatia dell’intera formazione, soprattutto per quanto riguarda il cantante e chitarrista Steve Repetto, che non manca di invogliare gli astanti a mandare ‘a quel paese’ la band ad ogni ringraziamento, come da tradizione.
Fa inoltre piacere udire la notizia della produzione di un nuovo album, il che lascia intendere che anche questa band non ha ancora deciso di gettare la spugna, mantenendo viva la volontà di far circolare il proprio nome in un ambiente competitivo e, per certi versi, un po’ brutale.
Iniziamo a fare sul serio con quella che è una vera istituzione della branca più metallara della città di Bologna, ovvero quei CRYING STEEL che hanno contribuito in maniera significativa alla causa dell’heavy metal di produzione italiana.
La band capitanata da Luca Ferri e Franco Nipoti è infatti una garanzia di carattere ed estro scintillante, e la presenza di una line-up invero piuttosto giovane al loro fianco fornisce un valido supporto alla resa live di pezzi come “No One’s Crying”, “Changing The Direction”, “Fly Away” e così via, tutte provenienti da quel gioiellino che risponde al nome di “On The Prowl” datato 1987.
Inoltre, la presenza di Tiziano Sbaragli dietro al microfono non può che farci ulteriormente piacere, in quanto siamo ben consci del suo talento come cantante ed intrattenitore, memori di quanto da lui proposto all’interno di altre formazioni meritevoli (ad esempio, Angel Martyr), anche se è palese la sua emozione al pensiero di condividere il palco con dei musicisti a dir poco adorati da noi appassionati di old-school metal dal sottobosco, filone di cui questi bolognesi sono fieri fautori da tanto tempo e anche dal vivo lo dimostrano sempre.
Si potrebbe discutere di un suono delle chitarre non sempre settato al meglio, ma si tratta di una pecca che intacca ben poco quanto fatto questa sera.
Arriviamo al piatto forte della serata mentre sullo sfondo risuonano i primi rintocchi di “Ride (Into The Sun)”, opener del sopracitato disco d’esordio dei VICIOUS RUMORS, che si palesano on stage con appetito e denti digrignati, pronti a sciorinare un po’ di sano heavy metal di stampo americano, nonché a commemorare quello stesso “Soldiers Of The Night”, ritenuto da molti ancora uno dei picchi più alti toccati dalla realtà californiana, anche se continuiamo a ritenere superiori i vari “Digital Dictator” e “Welcome To The Ball” usciti poco tempo dopo, senza ovviamente dimenticare il prodotto autotitolato uscito nel 1990.
Sulla scaletta ci sono ben poche critiche da fare: qualcuno potrebbe lamentare che la scelta di orientarsi su uno specifico disco può togliere spazio ad altri inni di valore, ma l’occasione è studiata appositamente, e riteniamo ci sia ben poco su cui aver da ridire, anche perché nella seconda metà dello show non mancheranno le varie ed immancabili “Minute To Kill”, “Abandoned” ed “Hellraiser”, senza citare la conclusiva ed inossidabile “Don’t Wait For Me”.
Il tutto nonostante il caldo asfissiante e alcuni problemi tecnici ad una delle chitarre e alla batteria; a tal proposito, il giovane Gunnar Coston dietro alle pelli si mostra evidentemente emozionato e ancora non del tutto sul pezzo, tant’è che il frontman si rende più volte suo assistente, dandogli qualche assist per interpretare al meglio la sezione ritmica richiesta dai pezzi proposti.
C’è posto anche per la recente “Murderball”, voluta probabilmente dallo stesso Brian Allen, in quanto proveniente dal primo disco da lui registrato in compagnia di Geoff e soci, che in questa sede non fanno prigionieri e si rendono fautori di un’ottima esibizione, pregna di tutto ciò che ci è tanto caro da parte di quello che, a prescindere dal riscontro commerciale, è un tassello fondamentale del metallo underground vecchia scuola.

Setlist Vicious Rumors:
Ride (Into The Sun)
Medusa
Soldiers Of The Night
Murder
March Or Die
In Fire
Blistering Winds
Digital Dictator
Minute To Kill
Abandoned
Worlds And Machines
Muderball
Down To The Temple
Hellraiser
Don’t Wait For Me

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